La Trattoria Castello si trova da sempre all’interno delle mura del trecentesco Castello di Gudo Visconti, antico possedimento visconteo. L’inizio dell’attività di ristorazione in questo luogo sembra risalire agli anni Trenta, quando la gestiva Antonietta Fusè, prozia dell’attuale titolare. Successivamente, a partire dalla fine degli anni Quaranta, la conduzione della trattoria viene integrata all’interno delle attività di una Cooperativa Familiare, la cui presidenza resta per diversi decenni collegata in vario modo a membri della famiglia Gobbi. Dal 1969 la trattoria è nelle mani di Nicola Gobbi, che dal 1975 la trasferisce alla moglie Carla Teresa Bartezaghi. Nel 2014 avviene l’ultimo passaggio generazionale, con il subentro della figlia Patrizia, che prosegue la conduzione con il supporto del nipote, Daniele Gobbi. Nonostante le imponenti trasformazioni avvenute nel corso dei secoli, all'interno del locale sono ancora visibili le travi a vista del XV secolo, e sono presenti ampie porzioni della struttura originale dell’edificio medioevale, come anche nel cortile interno, destinato a dehor del ristorante. La cantina conserva una curiosa porta originale, con stipiti smussati per consentire il passaggio delle botti di vino, ed un antico pozzo. La Trattoria Castello dispone oggi di una superfice coperta di 300 metri quadri, con sale di diverse dimensioni, adatte a eventi e feste private, e di un'ampia area esterna. Vi si propone una “cucina della memoria” che valorizza le ricette della tradizione lombarda, preparate con ingredienti del territorio e accompagnate da una selezione dei migliori vini dell’Oltrepò Pavese.